I Il Mastro Birraio, Giovanni Salvucci, ha formato la propria professionalità tra lieviti e fermentazioni grazie all’impresa di famiglia: un forno sito in centro città, a Latina.

È da qui che parte tutto, dai lieviti e dalle reazioni di fermentazione tipiche del pane, così comuni e al contempo così misteriose. È scoprendo ogni loro segreto che Giovanni decide di espandere queste conoscenze in altri campi, a nuovi ed emergenti settori alimentari come quello della birra, il pane liquido, in cui riesce a coniugare passione e consapevolezza e nel quale riesce ad esprimersi al 100% cercando e personalizzando ricette e procedimenti fino alla creazione di un prodotto esclusivo.

Nel 2015 il fortunato incontro con Paolo D’Amici, imprenditore e vulcano energetico, che entra a tutti gli effetti nella vita di Giovanni e, insieme, costituiscono il B-Four Beer. Nasce così la prima birra: DEVIL, una birra speciale non pastorizzata, una IPA rosso ambrata, amara, con luppolatura persistente.

Devil traccia la rotta di tutte le etichette che la seguiranno, tutte assolutamente caratterizzate in termini di sapori, stile e nome. La seconda birra non poteva che chiamarsi “Saint Water”, per gettare le basi di questo dualismo che inizia nei birrai, il Mastro Birraio riflessivo e calmo e il commerciale dinamico e reattivo, e finisce nelle birre: il diavolo e l’acqua santa. Nel giro di un anno e mezzo il birrificio si è ritagliato il proprio spazio in un mercato già denso di competitors e l’ha fatto scegliendo la strada più difficile: la vendita di fusti.

Ma la convinzione e la consapevolezza del prodotto era talmente forte da volersi cimentare in un campo più arduo, dove gli spillatori in comodato d’uso gratuito in dotazione degli esercenti la facevano da padroni e selezionavano le birre spillabili. Ma la qualità, la verità raccontata dalle birre di B-Four Beer è riuscita a farsi spazio rafforzando solidi rapporti commerciali che hanno aperto la strada alla, solo successiva, vendita di birra in bottiglia consolidando per il birrificio artigianale uno spazio riservato.

L’obiettivo è quello di moltiplicare i volumi di produzione e vendita mantenendo, però, la qualità garantita da una gestione artigianale del birrificio, che garantisce una cura, una dedizione e un amore speciale per ciascuna cotta, ciascuna ricetta, ciascun fusto e ciascuna bottiglia. Non resta che provare per credere.